Volontari…a quattro zampe! Ecco il nuovo Gruppo Cinofilo della Fratellanza Militare per la ricerca,il soccorso ed il supporto alla persona
Una bella novità è arrivata sotto il sole di questa estate. A partire dal mese di luglio è stato attivato il nuovo Gruppo Cinofilo di Fratellanza Militare! Il volontario Niccolò Romeo e il suo Spritz (un bellissimo Pastore Australiano) hanno formato la prima unità cinofila della nostra Associazione.
Grazie allo spirito di iniziativa di Niccolò e al Consiglio Direttivo della Fratellanza Militare, che ha accolto con estremo piacere la sua proposta con un lavoro di squadra in pieno spirito associativo, è stato raggiunto questo nuovo importante traguardo.
La nuova unità cinofila garantisce la sua presenza nelle attività di soccorso quali la ricerca dispersi in superficie, nelle attività dimostrative richieste dall’associazione stessa o dal comitato regionale, e offre supporto alla rete delle unità cinofile Toscane.
Sia Niccolò che Spritz si sono allenati e preparati duramente al fine di superare le prove che hanno consentito loro di raggiungere questo obiettivo. Il conduttore infatti per poter accedere al brevetto deve aver partecipato e superato con successo al corso formativo come soccorritore di livello base (BLS-D), come operatore OCN (operatore di Colonna Mobile Nazionale) ed operatore di ricerca (attualmente non vincolante). Numerosi anche i requisiti e le prove tecniche che l’animale deve avere acquisito e superato con successo in varie prove d’esame certificate.
La nostra unità cinofila appena formata è già intervenuta attivamente in diversi ambiti, come nella ricerca di un disperso in zona Cecina lo scorso 29 luglio 2024, in dimostrazioni pratiche sia nel settore Protezione Civile che, a livello “sociale”, insieme ai bambini presso alcuni Centri Estivi, a riprova del fatto che la nostra Associazione continua il proprio impegno per garantire servizi indispensabili alla cittadinanza.
Abbiamo chiesto al Volontario Niccolò Romeo di parlarci della sua esperienza come Conduttore e del suo rapporto, speciale, con il suo cane Spritz.
“L’impegno come Conduttore è continuativo e costante, diventa parte della tua vita. Per il cane essere in una unità cinofila rappresenta un gioco ed occorre iniziare da piccoli. La cosa secondo me più importante è allenarsi all’obbedienza del cane. Per lui si tratta di qualcosa di divertente dove alla fine arriva la gratificazione, il premio. Diventare Conduttore è l’esaltazione massima del rapporto che tu hai col tuo cane. Attraverso il gioco, che è un allenamento in realtà, si crea questa continua collaborazione, loro ti guardano, si aspettano qualcosa da te perché hanno voglia di fare. E’ sicuramente un rapporto in continua evoluzione. Spritz per me è un compagno di vita e con lui costruiamo ogni giorno una connessione speciale.
Forse la parte più difficile è il lavorare sul percorso personale. Occorre sempre ricordarsi che il cane è in grado di percepire le emozioni e quindi bisogna imparare a gestirle in modo corretto
perché lui reagisce a determinati stati emotivi. Poi la tecnica la si può imparare, con determinazione e dedizione”.
#ESSERCISEMPRE
